07/08/11

Be unique. La necessità di essere indispensabili

La vera scommessa del futuro prossimo venturo è la capacità di diventare unici, indispensabili: be unique
Seth Godin è uno degli autori che, pur occupandosi di marketing ,  mi sta fornendo parecchi spunti di riflessione utili all'attività di coaching. Ad esempio,  i suoi inviti a non essere invisibili, visto che siamo immersi in un "rumore" eccessivo, a scoprire e coltivare la propria straordinarietà, a sostenere la passione: be unique
C'è, in alcune sue righe, un implicito riferimento al James Hillman che suggerisce a ciascuno di noi di diventare se stessi, di conoscersi per poter orientare al meglio il nostro ruolo nella vita, del nascere con un carattere e dello scoprire per cosa siamo nati e poi di realizzarlo, della quercia che è già presente nella ghianda ecc.
La via da percorrere è, ancora una volta, quella della conoscenza e dell'azione: la via meno rischiosa da intraprendere è proprio quella di rischiare.
La conoscenza di sè, delle proprie attitudini e delle proprie caratteristiche, al fine  di capire in quale direzione ci portano. Una ricerca della propria vocazione lavorativa per scoprire e coltivare la gioia, affinchè il lavoro sia l'espressione pratica di un aspetto della personalità e non un obbligo economico e sociale.
L'azione che ci soprenda e sorprenda gli altri, facendoli innamorare di noi, affinchè diventino essi stessi il nostro media pubblicitario.
Letture estive. Utili.



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