Vuoi imparare a delegare in 5 mosse?

Se non deleghi, presto o tardi ti troverai sovraccarico di lavoro e non è detto che tu lo farai meglio degli altri. Impara qundi a rimuovere i 5 ostacoli al processo di delega:

La fallacia dell’onnipotenza o sindrome del “io faccio meglio da me”.

Anche quando è vero, il manager non può permettersi di impiegare il suo tempo a svolgere un compito perché deve dedicarsi alle attività di pianificazione, organizzazione, motivazione e controllo per lo sviluppo di un gruppo di lavoro efficiente.

La paura di non essere graditi.

Affidare compiti all’interno dell’organizzazione è peculiarità del manager. I collaboratori preferiscono di gran lunga un “capo” che delega correttamente ad uno che interferisce sull’operatività del singolo indiscriminatamente.

La mancanza di fiducia nei collaboratori.

La mancanza di fiducia nei propri collaboratori dipende da errori nella selezione o dalla mancata formazione necessaria per la crescita professionale delle risorse coinvolte.

Il continuo intervento per la soluzione dei problemi.

“I dipendenti si aspettano una risposta da me”: questa è la scusa che i manager assumono per giustificare il continuo intervenire nel processo lavorativo, privando i collaboratori della possibilità di portare soluzioni ai problemi. Il risultato di questo comportamento è la demotivazione delle risorse private del proprio ruolo.

“Si fa più in fretta a farlo che a spiegarlo”.

Un manager non può permettersi di svolgere compiti operativi a scapito del tempo dedicato alle attività decisionali.